La rete di teleriscaldamento dell’inceneritore a Sabbio sarà collegata alla rete di Bergamo, invece che alla rete di Dalmine come inizialmente previsto. — Aggiornato Agosto 2023
L’Amministrazione di Dalmine ha dato il benestare al progetto che prevede il collegamento della rete di teleriscaldamento dell’inceneritore di Dalmine alla rete di Bergamo, gestita da A2A. Il teleriscaldamento sfrutta l’acqua calda prodotta delle centrali, in questo caso l’inceneritore REA a Dalmine, per riscaldare gli edifici pubblici e privati.
Un po’ di storia
La convenzione del 1998 tra Comune di Dalmine e REA, la società che gestisce l’inceneritore situato nel quartiere di Sabbio, prevedeva la realizzazione di una rete di teleriscaldamento per portare l’acqua calda prodotta dall’impianto di smaltimento rifiuti fino alle piscine comunali e al velodromo. Questa rete non è mai stata costruita.
La nuova convenzione
Nella nuova convenzione, aggiornata dall’Amministrazione in fretta e furia durante le vacanze di Natale 2021, non c’è più il progetto di costruzione della rete di teleriscaldamento fino alle piscine e al velodromo. Inoltre, la società REA non darà nulla al Comune per non aver rispettato la convenzione.
Ora invece l’acqua calda finirà a Bergamo. Danno e beffa.
Aggiornamento 2022. È previsto un raddoppio dell’impianto. Un’operazione dalla quale il Comune di Dalmine guadagna una colonnina di ricarica elettrica.
I disagi sulla viabilità
L’accordo del Comune di Dalmine con REA, la società che gestisce l’inceneritore di Dalmine, sta iniziando a creare grossi disagi sul traffico locale.
Infatti, fino al 12 settembre 2023, la Via Provinciale, quella che connette Dalmine a Bergamo, è chiusa parzialmente. C’è un solo senso di marcia, verso Bergamo, mentre i veicoli che provengono dal capoluogo vengono spostati nella zona industriale di Lallio e poi in Via Stella Alpina a Sforzatica, già carica di traffico locale.
Tutto questo succede perché sono stati attivati i lavori di posa del teleriscaldamento che collegherà l’inceneritore di Dalmine con Bergamo, portando quindi energia e calore verso la città capoluogo.
Anche per questo motivo, abbiamo presentato con il PD Dalmine un’interrogazione per il prossimo consiglio comunale, che ha l’obiettivo di approfondire la gestione di questi lavori pubblici.
Le risposte all’interrogazione e cosa ne pensiamo
Il 7 agosto 2023 abbiamo ricevuto risposta scritta dall’Assessore Carnevali. Riassumendo, secondo l’Assessore l’Amministrazione di Dalmine ha lavorato con A2A fin dalle prime fasi del progetto in modo da mitigare i disagi sul traffico lavorativo settimanale su via Provinciale, prevedendo anche lavorazioni di notte e nei weekend. Secondo l’Assessore verrà anche effettuato un costante lavoro di comunicazione alla cittadinanza rispetto alle modifiche alla viabilità, anche se le modalità non sono specificate.
L’Assessore ha riferito anche che il monitoraggio delle modifiche fin qui effettuato non ha mostrato criticità notevoli e inaspettate. Infine, i prossimi interventi per l’installazione del teleriscaldamento previsti a Dalmine riguarderanno via Tofane, dove i lavori stanno iniziando proprio in questi giorni, via Monte Grappa, viale Locatelli (altra strada decisamente critica per la viabilità locale), via Baschenis con annessa riqualificazione del parcheggio davanti alla ditta Valsped, Via Guzzanica e un altro tratto di via Provinciale, nella zona dell’ex Lombardini. Al termine di ogni scavo e dopo un periodo di assestamento verranno realizzati i lavori di ripristino delle carreggiate.
Questa risposta ci è parsa un po’ di circostanza: i disagi causati sulla viabilità locale, nonostante il periodo estivo teoricamente meno intenso dal punto di vista del traffico, sono stati nelle ultime settimane sotto gli occhi di tutti, e molti cittadini ne hanno avuto esperienza in prima persona. Su via Provinciale si sono infatti create lunghissime code, ancora più difficili da affrontare visto il gran caldo di questo periodo.
Continuiamo a pensare che questa operazione sia stata una beffa per il Comune di Dalmine, che nei prossimi mesi ne risentirà ancora.
L’unica notizia consolatoria è che nel frattempo l’Amministrazione è riuscita ad ottenere da parte di A2A la riqualificazione di via Guzzanica, ma è ancora troppo poco rispetto all’impatto dell’opera su Dalmine, che non trae alcun beneficio diretto da questa nuova rete di teleriscaldamento.
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Aggiornamento 31 ottobre 2022: Articolo aggiornato con le novità 2022 sul raddoppio dell’impianto.
Aggiornamento 29 giugno 2023: Articolo aggiornato con le modifiche alla viabilità dell’estate 2023.
Aggiornamento 28 agosto 2023: Articolo aggiornato con le risposte all’interrogazione.