Il rimpasto di Giunta a Dalmine e la rimozione del Vicesindaco Iodice

Il Vicesindaco, Gianluca Iodice, è stato rimosso dal Sindaco in seguito al suo passaggio a Fratelli d’Italia e alle richieste della segreteria provinciale del suo ex partito, Forza Italia. Questi giochini dei partiti tengono in scacco l’amministrazione di Dalmine e portano vergogna alla nostra città.

Cosa sta succedendo a Dalmine con il Vicesindaco e la Giunta Comunale

Domenica 19 novembre è apparsa la notizia sui giornali locali del cambio di partito di due esponenti dell’Amministrazione di Dalmine. Il Vicesindaco Gianluca Iodice e l’Assessore Sara Simoncelli sono infatti passati dal loro storico partito, Forza Italia, a Fratelli d’Italia.

Il passaggio ha scatenato un terremoto nella tenuta della maggioranza a Dalmine. La segreteria provinciale di Forza Italia ha chiesto immediatamente di rimuovere i due assessori, limitandosi poi – in seguito a una mediazione della Lega – a chiedere la testa del Vicesindaco, che è stato rimosso ufficialmente il 24 novembre 2023.

Nei giorni successivi, è stato nominato Michele Sorti, neo-iscritto a Forza Italia, come nuovo assessore di Dalmine. Invece, è Cinzia Terzi ad assumere il ruolo di vicesindaco, in luogo dell’ex assessore Iodice.

Cosa succederà a Dalmine?

Le vicende delle ultime ore a Dalmine ci costringono a riflettere sul futuro della nostra città e sulle scelte che sono state effettute:

— L’autorità nel decidere i componenti della Giunta di Dalmine ce l’ha il Sindaco o ce l’hanno le segreterie provinciali dei partiti di destra?
— Sapere chi amministra la nostra città deve essere un’informazione gestita dai partiti con la stampa oppure il consiglio comunale e i cittadini hanno la dignità di conoscerla?
— A sette mesi dalle elezioni, come potrà lavorare un nuovo Assessore sulle importanti tematiche di cultura, istruzione, digitalizzazione e comunicazione? Quale programma porterà avanti e come? Avrà tempo di conoscere le strutture comunali, le associazioni e le scuole?
— I giochi di partito sono più importanti delle politiche in questi settori?

Non è certo una novità, perché anche nella precedente amministrazione di destra (Sindaco Claudia Terzi) ad un anno o poco più dalle elezioni cambiarono due componenti della Giunta, sfiduciati dai partiti che componevano l’allora maggioranza, mentre il Sindaco approdò all’incarico di Assessore Regionale.

Durante il Consiglio Comunale del 21 novembre 2023, abbiamo espresso biasimo per le scelte del Sindaco, certi ancora una volta di aver scelto la strada migliore: quella di una lista civica lontana da queste logiche di partito, libera a livello territoriale di esprimersi su tutte le questioni senza vincoli; fatta di persone del territorio per il territorio, senza ambizioni politiche ma con la sola intenzione di migliorare la città che ci circonda.

Per non perderti questa e altre notizie su Dalmine, iscriviti alla nostra newsletter mensile:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.