Mercoledì 23 aprile in Sala Civica a Dalmine. Dalle 20.45, con la guida turistica Sara Asperti.
Un viaggio nella memoria, tra storie di coraggio e Resistenza. Ingresso libero. Vi aspettiamo!

Nostra Dalmine è la lista civica di persone attive sul territorio e nelle frazioni. Con questo blog raccontiamo la politica a Dalmine in modo semplice.
Mercoledì 23 aprile in Sala Civica a Dalmine. Dalle 20.45, con la guida turistica Sara Asperti.
Un viaggio nella memoria, tra storie di coraggio e Resistenza. Ingresso libero. Vi aspettiamo!
1. Commissione Scuola. Abbiamo proposto di istituire una nuova commissione scuola, un tavolo di lavoro dove insegnanti, genitori, studenti e politici possano discutere dei problemi delle scuole di Dalmine. Tutto i consiglieri hanno votato a favore.
Davide Benedetti, consigliere Nostra Dalmine: “La scuola non è solo un’istituzione, ma il cuore pulsante della nostra società. È qui che si formano i cittadini di domani, è qui che le nuove generazioni crescono non solo dal punto di vista didattico, ma anche come individui. Il nostro compito, come amministratori, è garantire che questo percorso avvenga nel miglior modo possibile.”
2. Autostrada Bergamo-Treviglio. La maggioranza ha bocciato il documento presentato con il PD in cui chiedevamo conto dell’iter dell’opera (a che punto siamo?), del coinvolgimento della nostra città e che cosa succederà al traffico di Dalmine.
Davide Benedetti, consigliere Nostra Dalmine: “Ancora una volta si cerca di far passare l’Autostrada Bergamo-Treviglio come un’opera condivisa e necessaria, ma la realtà è ben diversa. I cittadini non sono stati coinvolti in un vero dibattito pubblico, e oggi ben otto comuni su dodici si dichiarano contrari al progetto, come riportato anche dalla stampa locale. La narrazione secondo cui questa infrastruttura sia richiesta dal territorio non regge più di fronte ai fatti.”
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3. Raccolta Differenziata. Sangalli è la ditta che raccoglie i rifiuti a Dalmine e negli ultimi anni ha avuto una serie di vicende legali con il Comune di Dalmine. L’ultima di queste ha visto Sangalli chiedere più di 800.000 euro al Comune. Non si sa ancora se la tassa rifiuti aumenterà perché si deve ancora pronunciare il TAR. Di sicuro il servizio di gestione dei rifiuti non verrà interrotto.
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4. Nuova Sala Civica. Dentro l’edificio noto come Ex Cral, recentemente rinnovato, c’è una nuova sala civica. Ma ad ora non si può utilizzare. L’Assessore Samele ci ha risposto che le due entrate realizzate passano dagli uffici e quindi non si possono lasciare aperte fuori dagli orari di ufficio. L’Amministrazione ha in programma la realizzazione di un terzo ingresso indipendente. In fase di progettazione non ci si è accorti che le due entrate non sarebbero state utilizzabili?
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Durante il Consiglio Comunale del 18 dicembre 2024, come Nostra Dalmine abbiamo votato contro per mancanza di visione strategica.
Davide Benedetti, consigliere:
“Guardando al futuro, le scelte fatte lasciano poche speranze. Dove sono le piste ciclabili, le piantumazioni, le aree verdi, indispensabili per affrontare la crisi climatica che incombe? Non vi è traccia di opere che vadano in questa direzione”.
1. Mettere al centro della politica i cambiamenti climatici
L’Amministrazione Comunale, nel nuovo documento di pianificazione 2025-2027 (DUP), non ha inserito grossi investimenti per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile, come infrastrutture ciclabili, piantumazioni o aree verdi.
2. Realizzare bene le opere sportive
Opere sportive importanti progettate da Lega e Fratelli d’Italia come la pista d’atletica e il velodromo ‘fanno acqua’: la prima non è utilizzata dalle società sportive perché ha problemi al manto, la seconda è finanziata per il campo da calcio interno, in potenziale contrasto con la funzione primaria ciclistica.
3. Effettuare investimenti che rispondono a priorità
L’unica nuova opera significativa programmata dall’Amministrazione Comunale è una spesa di € 560.000 per rifare le facciate del Municipio: forse, non una vera priorità.
4. Sostenere il commercio di vicinato
Le continue edificazioni e aree commerciali esterne minacciano il nostro commercio di vicinato e non sembrano esserci forti politiche di sostegno ai negozianti.
5. Programmare la cultura
Ad oggi nulla è accennato nei piani della maggioranza sull’anniversario dei 100 anni dall’istituzione del Comune di Dalmine che si terrà nel 2027.
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1. Gronda Nord: approvata dalla maggioranza. La nuova strada tra Treviolo e il cimitero passerà nei campi a nord di Santa Maria. Un’infrastruttura che costa 4 milioni, in evidente contrasto con la promozione della mobilità sostenibile e la riduzione del consumo di suolo.
2. Piano 2025-2027: manca visione strategica. Davide Benedetti, consigliere Nostra Dalmine: “Guardando al futuro, le scelte fatte lasciano poche speranze. Dove sono le piste ciclabili, le piantumazioni, le aree verdi, indispensabili per affrontare la crisi climatica che incombe? Non vi è traccia di opere che vadano in questa direzione“.
3. Via Rezzara: il parcheggio rimarrà così. Ogni volta che piove si formano grosse pozzanghere e buche di fango che rendono il posteggio quasi inagibile e poco sicuro. Il Vicesindaco Simoncelli ritiene che i lavori siano stati svolti a regola d’arte: si proseguirà con la via delle manutenzioni continue.
4. Baby Pit Stop: approvata la nostra mozione. Anna De Amici, capogruppo Nostra Dalmine: “Sottolineiamo come ci siano già due punti UNICEF all’interno del nostro territorio, ma che si possa migliorare il quadro, rendendo Dalmine sempre più vicina alle necessità e ai bisogni anche dei più piccoli cittadini”.
5. Università, prosegue il dialogo. Il Sindaco ha dato buone notizie: i lavori alla Ex Centrale dovrebbero riprendere nel 2025-2026 ed è iniziato il dialogo con il Comune per la stesura di un ‘Patto’ con l’Università, dopo anni di stallo. Speriamo sia la volta buona!
6. IRPEF comunale: confermata la flat tax. Viene confermato il sistema ad aliquota unica: sopra i 13.000€ di reddito paghiamo tutti la stessa percentuale, al contrario del precedente sistema a scaglioni. Riteniamo sia un sistema iniquo, a vantaggio dei più ricchi.
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Da ormai un po’ di tempo lo spazio tra il vecchio cimitero e via Rezzara è stato parzialmente riqualificato diventando di fatto un parcheggio per le scuole dell’infanzia e primaria presenti.
Ci sono però vari problemi, e quello più importante riguarda sicuramente le condizioni del “parcheggio”, che non è stato asfaltato: ogni volta che piove si formano grosse pozzanghere e buche di fango che lo rendono quasi inagibile e poco sicuro.
C’è poi una questione di concetto: come dicono anche i documenti ufficiali, lo spazio è stato inizialmente concepito come nuovo parcheggio del vecchio cimitero, in via di riqualificazione.
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Insomma, quello di via Rezzara è un parcheggio o no? E se sì, dedicato a quale utenza? Quando verrà sistemato definitivamente e dotato della segnaletica e della regolamentazione necessarie? Tanti concittadini e concittadine hanno provato a porre queste questioni all’amministrazione, rimanendo inascoltati.
Come Nostra Dalmine, lista civica di minoranza con due consiglieri comunali, abbiamo quindi deciso di presentare un’interrogazione che verrà discussa al prossimo Consiglio.
Durante il Consiglio Comunale del 18 dicembre 2024, la vicesindaco Simoncelli ci ha risposto che i lavori sono stati svolti a regola d’arte: non potendo asfaltare l’area causa vincoli della soprintendenza, si proseguirà con la via delle manutenzioni continue.
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1. La Regione farà controlli accurati sugli argini del Brembo. L’assessore ha risposto alla nostra preoccupazione dopo il maltempo di ottobre. C’è già stato un intervento di contenimento e oggi (14/11) ci sarà un sopralluogo di Regione Lombardia.
2. Dalmine è orgogliosamente antifascista. All’unanimità è stata approvata la mozione dell’opposizione, dopo le recenti apparizioni di Forza Nuova nel nostro Comune. Ci sarà un maggiore controllo delle dichiarazioni di antifascismo di chi occupa suolo.
Davide Benedetti, consigliere Nostra Dalmine: «La presenza di un gazebo di Forza Nuova in piazza rappresenta non solo una violazione dei valori antifascisti che ispirano le nostre istituzioni, ma un’inaccettabile manifestazione di ideali che si pongono in contrasto con il vivere civile e la convivenza democratica».
3. Proseguirà la spinta per la campagna vaccinale. Anna De Amici, capogruppo Nostra Dalmine: «Invitiamo il Sindaco e la Giunta a porre un’attenzione particolare anche alla vaccinazione anti-pneumococco per gli over 65 e anti-herpes zoster, gratuite e somministrabili tutto l’anno».
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Come Nostra Dalmine ci uniamo alla condanna senza appello del Partito Democratico e di ANPI Dalmine riguardo l’organizzazione di un gazebo a Dalmine da parte del partito neofascista di Forza Nuova.
Esprimiamo sconcerto riguardo le dichiarazioni a mezzo stampa del sindaco Bramani, il quale ha voluto liquidare la questione sminuendola e scaricando tutte le responsabilità addosso ad un dipendente comunale, lasciando intendere che il tutto sia sostanzialmente accaduto “a sua insaputa”, per un disguido: di fronte ad una situazione che avrebbe potuto generare tensioni, siamo quantomeno perplessi che il sindaco, garante della sicurezza pubblica all’interno del Comune, se ne lavi le mani e si dichiari estraneo, considerando tra l’altro che è espressione di partiti, come Lega e Fratelli d’Italia, che fanno della sicurezza uno dei loro cavalli di battaglia.
Forse, come aggiunge il sindaco, non ci sarà un “pericolo fascista a Dalmine”, ma i cittadini possono davvero stare tranquilli sapendo che un partito pieno di attivisti già condannati per violenze in tutta Italia può organizzare eventi sul nostro territorio sotto al naso del Primo Cittadino?
Non sarà nulla di “trascendentale”, ma ci saremmo aspettati un chiarimento di tutt’altra natura su una questione così importante come la sicurezza dei cittadini.
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1. La tariffa puntuale per la TARI dovrà attendere ancora. L’assessore all’ambiente ha risposto alla nostra interrogazione. I tempi sono ancora lunghi per un’attuazione della tariffa per cui “chi meglio differenzia, risparmia”. La situazione è desolante.
2. Non esistono progetti di teleriscaldamento A2A-REA-Dalmine. Nonostante le dichiarazioni alla stampa dell’AD di A2A, l’assessore Sorti dichiara lapidario che non c’è nessun progetto in tal senso. Siamo molto sorpresi e perplessi dalle dichiarazioni pubbliche.
3. Per il vicesindaco Simoncelli su Via Buttaro va “tutto bene”. La nostra interrogazione ha sollevato criticità espresse dai residenti, ma all’amministrazione non è arrivata alcuna segnalazione ufficiale. Il vicesindaco ritiene corretto l’intervento.
4. Approvata la mozione sull’arte urbana. Anna De Amici, capogruppo Nostra Dalmine: «Una buona iniziativa per abbellire la nostra città e una nuova possibilità per coinvolgere i giovani. Suggeriamo di pubblicizzare la proposta in scuole, oratori e presso le associazioni giovanili del nostro territorio».
5. La maggioranza ha bocciato la mozione sul salario minimo. Davide Benedetti, consigliere Nostra Dalmine: «Noi abbiamo votato a favore. Come amministratori locali, abbiamo il dovere di garantire equità e dignità nel nostro territorio».
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