Il Comune di Zanica ha abbandonato con polemica Agenda 21, l’Associazione di Comuni che si occupa di sviluppo sostenibile. Quali sono le motivazioni e i fondamenti di questo importante abbandono? Vi sono problemi gestionali nell’attività di Agenda 21? Lo chiediamo in un’interrogazione.
Come è andata a finire?
Nel consiglio del 29 settembre ci è stata data risposta in merito alla nostra interrogazione su Agenda 21 e il recesso di Zanica. Abbiamo espresso di non prendere sottogamba la defezione, per un’associazione molto importante per fare coesione.
L’Assessore Garbelli ha osservato che il Comune di Zanica ha deciso di uscire dall’associazione con una serie di motivi sia pratici (alcuni progetti ritenuti poco efficaci), sia tecnici. Tuttavia, al di là del rammarico, trattandosi di un solo comune, l’amministrazione non ritiene che vi siano gravi ripercussioni su Agenda 21. Da parte nostra, d’accordo con Valerio Cortese (Patto Civico), abbiamo espresso di non prendere sottogamba la defezione, per un’associazione molto importante per fare coesione. Dunque è necessario acquisire consapevolezza da questa decisione.