Il Comune di Dalmine spenderà +846.000 euro per le utenze nel 2022. Come Nostra Dalmine abbiamo proposto all’amministrazione di realizzare un piano di riduzione dei consumi, ma nessuno dalla maggioranza ha risposto al nostro stimolo.
Durante il Consiglio Comunale del 20 giugno 2022, all’ordine del giorno c’era una variazione di bilancio, a causa di alcuni avvenimenti avvenuti dopo l’approvazione del bilancio ad inizio anno.
Tra i vari argomenti, la maggiore variazione nella parte corrente riguardava una previsione di un impressionante aumento di +846.000€ per l’aumento del prezzo di gas ed elettricità. E, per fortuna, fino a maggio il costo delle utente per il nostro Comune era bloccato per via di una convenzione fatta attraverso la centrale d’acquisto degli enti pubblici, altrimenti sarebbe stato molto peggio!
In un contesto internazionale così complicato, i cittadini stanno cercando di risparmiare o si sono messi il cuore in pace, con l’idea di pagare di più per gas ed elettricità. Tuttavia, come amministratori abbiamo il dovere di rappresentare la collettività e non possiamo accettare passivamente l’aumento dei costi, limitandoci ad auspicare maggiori finanziamenti dello Stato, come relazionato dall’Assessore al bilancio in commissione.
Bisogna ragionare su una strategia di ampio respiro per limitare i consumi: un beneficio ambientale, oltre che economico. Pensiamo all’illuminazione nei parchi chiusi, oppure agli edifici comunali con la luce che rimane accesa di notte; o ancora, al riscaldamento e al condizionamento negli spazi pubblici. Bisogna confrontarsi con i dipendenti comunali e i cittadini fruitori degli spazi per individuare potenziali sprechi oppure cercare di fare qualche sforzo per limitare i consumi.
Nessuno dalla maggioranza ha risposto al nostro stimolo in consiglio comunale, ma non demordiamo. Vogliamo raccogliere tutte le segnalazioni e farle pervenire alla Giunta. Scrivici anche la tua!
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