I costi del teleriscaldamento a Dalmine

Come Nostra Dalmine abbiamo incontrato alcuni cittadini “teleriscaldati” dalla centrale termoelettrica di Tenaris, che ci hanno esposto gli aumenti dei costi ricevuti in questi anni. Abbiamo chiesto all’Amministrazione come intende risolvere questa problematica. — Aggiornato 2023

Con il caro bollette del 2022, sono aumentati anche i costi delle persone di Dalmine che utilizzano il teleriscaldamento prodotto dalla centrale della Tenaris. Il problema è che i costi sono aumentati molto più degli altri.

Cosa è il teleriscaldamento

Come si legge sul sito ufficiale, il teleriscaldamento serve “a garantire il riscaldamento degli edifici e la fornitura di acqua calda”. Il calore viene prodotto dalla Centrale Termoelettrica di cogenerazione alimentata a gas metano, presente nello stabilimento Tenaris a Dalmine. È una soluzione centralizzata, “rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionale che prevedono l’installazione di caldaie in ciascun edificio”. L’acqua calda prodotta dalla centrale Tenaris raggiunge le abitazioni tramite tubi isolati posti sotto terra. Il servizio è attivo dal 2008.

I dalminesi con il teleriscaldamento

Le preoccupazioni delle persone che sono allacciate al teleriscaldamento prodotto da Tenaris ci sono sembrate da subito del tutto giustificate, per vari motivi:
— I prezzi sono aumentati fin dal 2019, ben prima della situazione internazionale e del “caro gas” attuale, e riguardano sia la parte variabile che i costi fissi dell’impianto.
— Ogni anno il Comune di Dalmine guadagna molti soldi dal teleriscaldamento, stabilito in un minimo di € 200.000 annuale per convenzione, ma che arriva a superare anche il doppio.
— Per regolamento, le tariffe che possono essere applicate agli utenti non possono essere superiori alla media regionale.
— Ma soprattutto, i cittadini “teleriscaldati” sono vincolati a livello impiantistico e non hanno quindi la totale libertà di accedere al mercato libero.

Negli ultimi giorni Tenaris ha annunciato forme di riduzione del costo, ma non è abbastanza per le famiglie che faticheranno quest’inverno a pagare le ingenti tariffe del teleriscaldamento.

La nostra prima interrogazione

Come Nostra Dalmine, lista civica con due consiglieri di minoranza, abbiamo chiesto all’Amministrazione una serie di informazioni dettagliate: gli aumenti sono giustificati e congrui? Riguardano anche gli immobili pubblici? Quanto sta guadagnando il Comune dal teleriscaldamento? Inoltre, abbiamo stimolato il Sindaco e la Giunta a valutare bonus o misure di agevolazione per i cittadini, a partire dall’introito comunale. Sarebbe una misura equa e giusta.

Durante il Consiglio Comunale del 9 novembre 2022, sono arrivate poche e sommarie risposte dall’Amministrazione sulla questione teleriscaldamento:
— L’aumento dei costi è ingente anche per gli edifici comunali, attualmente valutato nel +250% rispetto allo scorso anno e stimato circa in 350.000€. Al momento, comunque, non ci sono ancora dati certi.
— Anche l’introito delle royalties che ricava il Comune da Tenaris ogni anno è in forte aumento: il saldo fino a settembre 2022 è di circa 480.000€, quasi il doppio rispetto allo scorso anno.
— L’amministrazione valuterà, in caso di saldo positivo, di venire incontro alle esigenze dei cittadini teleriscaldati, restituendo “il possibile”.

Come Nostra Dalmine siamo soddisfatti solo molto parzialmente delle risposte date dall’Assessore al bilancio: l’interrogazione era stata presentata due settimane prima del Consiglio e c’erano a nostro avviso i tempi tecnici per recuperare più precisamente le informazioni. Inoltre, l’atteggiamento della maggioranza ci è sembrato diffidente rispetto alla possibilità di istituire bonus o aiuti ai cittadini, visto l’aumento generalizzato dei costi di gas e luce sul territorio.

La differenza sostanziale, però, è che dal teleriscaldamento il Comune di Dalmine guadagna ingenti royalties ogni anno. Sarebbe quindi auspicabile cercare di arrivare ad una soluzione ragionevole e concordata con i cittadini, a partire da una quota di quel denaro.

Il rimborso c’è…ma con un ma!

Durante il Consiglio Comunale del 12 aprile 2023, l’Assessore al Bilancio ha promesso forme di agevolazione per i cittadini che usufruiscono del teleriscaldamento e che hanno visto ingenti aumenti nelle bollette.

Il 14 aprile è però uscita una notizia sul sito del Comune* in cui vengono inseriti dei minimi ISEE che non erano stati citati durante la seduta: i rimborsi verranno concessi soltanto alle persone sotto i 12.000€ di ISEE (oppure 20.000€, nel caso di quattro o più figli a carico).

*In data 22 maggio 2023 il Comune ha cancellato la notizia sul proprio sito

Come Nostra Dalmine condividiamo la decisione di guardare dapprima alle fasce più bisognose dei cittadini, ma in questo modo le fasce medie non ottengono proprio nulla. Ricordiamo che il teleriscaldamento è — almeno in teoria — una modalità sostenibile e a minor impatto ambientale, che va dunque a beneficio di tutta la collettività, e che il Comune di Dalmine guadagna in base alla produzione. Inoltre, Tenaris ha già fatto la propria parte, ristorando parte della bolletta, indipendentemente dal reddito.

Durante il Consiglio Comunale del 14 giugno 2023, l’Amministrazione ha stanziato 150mila euro per i cosiddetti “teleriscaldati”, ma la soglia ISEE applicata taglia fuori la maggior parte dei cittadini.

A questo indirizzo puoi trovare l’avviso pubblico per “PER L’EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO A FAVORE DEI SOGGETTI SERVITI DAL TELERISCALDAMENTO A RISTORO DEI MAGGIORI COSTI SOSTENUTI NELL’ANNO SOLARE 2022”.

La proposta di Nostra Dalmine

Questa nostra proposta: fornire i contributi in base al reddito, ma a scalare anche al resto della popolazione “teleriscaldata” fino all’esaurimento dello stanziamento individuato. Abbiamo inviato una lettera a Sindaco e Assessore, sperando in una loro risposta positiva.

L’aggiornamento di ottobre 2023

Dei 150.000€ investiti dalla giunta sulle fasce meno abbienti, alla fine ne sono stati usati solo 47.000€. Il resto verrà “reinvestito” dalla Giunta senza limiti ISEE.

Per non perderti questa e altre notizie su Dalmine, iscriviti alla nostra newsletter mensile:

Aggiornamento 11 novembre 2022: Articolo aggiornato con le novità del Consiglio Comunale del 9 novembre 2022

Aggiornamento 2 aprile 2023: Articolo aggiornato con la nuova interrogazione e un piccolo paragrafo su cosa sia il teleriscaldamento

Aggiornamento 21 aprile 2023: Articolo aggiornato con le novità del Consiglio Comunale del 12 aprile 2023

Aggiornamento 21 giugno 2023: Articolo aggiornato con le novità del Consiglio Comunale del 14 giugno 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.