Dalmine ha bisogno di una infrastruttura ciclabile estesa e connessa, fondamentale per far sì che le persone usino la bicicletta per muoversi all’interno del Comune.
Per questo motivo non ci siamo fatti scappare la notizia che l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e la Federciclismo, con la partecipazione dell’Istituto per il Credito Sportivo, hanno indetto un bando di 50 milioni di euro per mutui a tasso zero per la realizzazione o la ristrutturazione di piste ciclabili, ciclodromi e strutture di supporto.
Ogni Comune ha la possibilità di ricevere fondi per un massimo di 3 milioni di euro, cifra che può essere raddoppiata se a fare domanda è una Unione di Comuni, più Comuni in forma associata, un Comune capoluogo, una Città metropolitana o una Provincia. Ciascuna istanza dovrà essere relativa ad un solo progetto o lotto funzionale.
Con una interrogazione abbiamo chiesto all’amministrazione se Dalmine parteciperà al bando, che scadrà il 2 luglio 2018.
Puoi leggere l’interrogazione completa a questo indirizzo.
Potrebbe interessarti: Le piste ciclabili di Dalmine, figlie di un Dio minore