Regione Lombardia ha stanziato 130 milioni di euro per la realizzazione della superstrada Bergamo-Treviglio, quella che una volta si chiamava IPB (Interconnessione Pedemontana Brebemi).
L’opera costerà più di 400 milioni di euro e i soldi pubblici che la regione ha deciso di mettere sono in contraddizione con il mantra che è stato ripetuto per anni dai promotori “non ci sarà nessun costo per i cittadini“.
Inoltre non si capisce cosa c’entri la Bergamo-Treviglio con il rilancio post-emergenza Covid, dato che i 130 milioni arrivano proprio dal fondo che regione ha predisposto a questo scopo.
Come abbiamo ripetuto per anni, la superstrada Bergamo-Treviglio è un’opera dannosa per l’ambiente perché prevede la costruzione di una grossa arteria dove ora sono presenti campi e inutile poiché gli studi sul traffico dimostrano che la soluzione al traffico sull’asse Bergamo-Treviglio può essere risolto migliorando le strade esistenti e costruendo delle piccole tangenziali attorno ai paesi presenti sull’asse (Stezzano e Arcene l’hanno già fatto).
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11 dicembre 2016: NO IPB: il nostro impegno per una mobilità sostenibile
6 novembre 2018: Perché la superstrada Bergamo-Treviglio non serve
27 dicembre 2019: Perché si è tornati a parlare di Bergamo – Treviglio
3 settembre 2020: Regione Lombardia ha stanziato 130 milioni di euro per la superstrada Bergamo-Treviglio (questo articolo)
28 ottobre 2020: Le ultime importanti novità sulla Bergamo-Treviglio